Kyiv è splendida a maggio
Un romanzo dai forti connotati storici; romantico ed emozionante. Un racconto in prima persona dell’esperienza vissuta direttamente in Ucraina negli ultimi 20 anni.
L’autore è un giornalista italiano che vive all’estero (attualmente Vienna) da circa 20 anni. Scrive sotto pseudonimo, per non confondere la propria attività professionale con la sua vita privata e i suoi pensieri e sentimenti più profondi e segreti.
Dalla rivoluzione arancione del 2004 fino a questi ultimi giorni drammatici di guerra.
16,00€ 15,00€
Perché leggerlo?
Questo romanzo aiuta a conoscere meglio e da vicino la storia di questo Paese salito così drammaticamente alla ribalta da poco più di un anno, ma aiuta ancor di più a capire bene il carattere e la mentalità della popolazione Ucraina.
È un modo per sentire da vicino la quotidianità del vivere in quella nazione.
Breve sinossi
Ancora giovane studente Alessio inizia a viaggiare verso l’Ucraina spinto dal grande amore di gioventù. Ma si innamora presto anche di Kyiv e della popolazione ucraina. Si trasferisce definitivamente e vive in prima persona la rivoluzione arancione. Successivamente il lavoro lo porta lontano, ma ha modo di ritornare più volte, potendo così seguire da vicino gli sviluppi politici e sociali che hanno portato ai recenti fatti.
Durante uno di questi viaggi ha modo di leggere il vecchio diario del nonno, nel quale scopre un forte, tragico legame, tra la sua famiglia e quello di un suo caro amico ucraino.